Costruiti in acciaio zincato e “anti-intrusione”, i nuovi cestoni smart avvisano quando devono essere svuotati e compattano i rifiuti con una pressa alimentata da un pannello fotovoltaico a energia solare

Avvisa tramite app quando deve essere svuotato, riduce fino a 5 volte e compatta i rifiuti con una pressa alimentata da un pannello fotovoltaico a energia solare. È il cestino getta carte “intelligente” che Ama sta sperimentando a Roma, in particolare nel centro città. Il primo prototipo, da 120 litri, è stato sistemato a via della Muratte (zona Fontana di Trevi); l’altro (da 240 litri) è stato presentato fuori dalla fermata della metro B Colosseo.
I cestini smart comunicano con la centrale operativa anche per segnalare necessità di intervento e possono essere bloccati da remoto, ad esempio per motivi di sicurezza, quando ci sono manifestazioni. Il loro contenuto finirà nell’impianto che sarà dedicato ai rifiuti recuperati lungo le strade. Lì, poi, i rifiuti verranno differenziati.
Il modello in sperimentazione, che durerà 4 mesi, è in grado di coniugare alta qualità tecnologica, comodità di conferimento dei rifiuti per i cittadini e facilità di svuotamento per gli addetti.
Si stima che ogni dispositivo abbia una capacità pari a quella di 7 cestini tradizionali. Tra le altre caratteristiche di questi nuovi cestoni in acciaio zincato e “anti-intrusione”c’è il pedale per conferire i rifiuti che li rende più comodi e igienici per i cittadini. Inoltre le qualità ergonomiche facilitano le operazioni di svuotamento da parte dell’addetto, i led e i sensori rilevano i quantitativi all’interno e “avvisano” in tempo reale tramite app all’80% del riempimento e il pannello solare posto nella parte superiore fornisce energia rinnovabile
La sperimentazione dei cestoni smart rientra in un più ampio progetto di rinnovamento del parco cestini getta-carte della Capitale, che conta oggi complessivamente circa 7.600 unità. Dopo i nuovi cassonetti installati al Quartiere Africano e i grandi contenitori ‘scarrabili’ a Tor Bella Monaca, Ama prevede di collocare su strada progressivamente diecimila nuovi contenitori per rifiuti minuti, in modo da sostituire anche i più vetusti, raddoppiando il numero attuale.
L’obiettivo è quello di dotare la città delle soluzioni tecnologicamente più avanzate ed efficienti, in grado di semplificare la gestione del servizio e di aumentarne il rendimento. Nel caso specifico dei cestini compattatori, si tratta di requisiti indispensabili in vista del loro posizionamento a partire dai luoghi a maggiore frequentazione, anche in previsione degli appuntamenti internazionali che interesseranno la città nei prossimi anni.
di Redazione
11 Febbraio 2023
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